Marocco: Un Viaggio Tra Contrasti, Tradizioni e Meraviglie Naturali

Il Marocco è una terra di contrasti mozzafiato, dove antiche tradizioni si mescolano con paesaggi straordinari. Da Marrakech con la sua frenesia e i suoi colori, alle imponenti montagne dell’Alto Atlante, fino alle maestose dune del deserto dell’Erg Chebbi, questo itinerario vi porterà nel cuore autentico del Marocco.

Vi immergerete nella cultura berbera, esplorerete le affascinanti medine e scoprirete le meraviglie architettoniche delle città imperiali come Fès. Un viaggio che vi regalerà emozioni uniche, tra suq affollati, tramonti infuocati sulle dune e notti stellate nel deserto.

Programma del Tour:

Giorno 1: accoglienza in aeroporto a Marrakech

Accoglienza all’aeroporto di Marrakech, dove avremo il piacere di conoscerci e darvi il benvenuto. Caricati i bagagli raggiungeremo il cuore della città e vi accompagneremo in riad. Cena libera e pernottamento in riad.

Giorno 2: visita di Marrakech

Al mattino, dopo aver fatto colazione, una guida ufficiale vi raggiungerà direttamente in riad ed inizierete così la visita di Marrakech. Vi dirigerete verso la famosa piazza Jemaa El Fna, cuore pulsante della città, divenuta nel 2001 Patrimonio dell’Unesco, proseguendo poi per la Moschea della Kotoubia, potendo ammirare il suo imponente minareto alto ben 70 metri. Visiterete poi altri innumerevoli e sorprendenti monumenti, come la Medersa di Ben Youssef, la più grande scuola coranica di tutto il Marocco, l’imponente Palazzo El Badi ed il sontuoso Palazzo Bahia. Non mancherà occasione di recarsi poi alle Tombe Saadiane (elegante mausoleo dell’omonima dinastia) e di ammirare Bab Agnau, l’unica porta delle mura perfettamente conservata. Visiterete poi il suq, vi mescolerete con la gente del posto e potrete entrare in contatto con l’essenza della vita quotidiana. Il resto della giornata sarà completamente libero. Cena libera e pernottamento in riad.

Giorno 3: Marrakech, Alto Atlante, Touflith, Taddert, passo del Tizi n’Tichka, Ksar di Ait-Ben-Haddou, Ourzazate, Oasi di Skoura (possibilità di visitare Kasbah Amridil), Valle delle Rose, Valle del Dades (km 324)

La nostra avventura inizierà di buon mattino, verremo a prendervi direttamente in riad e lasceremo la città mentre ancora dorme. Quando il sole inizierà a farsi alto nel cielo ci ritroveremo ai piedi dell’Alto Atlante ed inizieremo a percorrere una bellissima strada panoramica, attraverseremo il villaggio berbero di Touflith e poi quello di Taddert. Riprenderemo quindi la macchina fino al maestoso passo del Tizi n’Tichka (2260 metri sul livello del mare) e potremo godere di un bellissimo panorama. Lungo il tragitto incontreremo anche diverse Cooperative Femminili di Olio di Argan ed avremo modo di osservare le donne berbere del posto che ancora oggi svolgono manualmente i processi di lavorazione. Riprenderemo quindi in direzione del famoso Ksar di Ait-Ben-Haddou, dichiarato Patrimonio Unesco nel 1987 e lo visiteremo. Pranzeremo in un ristorante che si affaccia proprio sulla fortezza e ripartiremo poi in direzione Ourzazate. Raggiungeremo e fiancheggeremo quindi l’immensa Oasi di Skoura, nella quale potremo addentrarci ed ammirare Kasbah Amridil. Procederemo per la Valle delle Rose ed il paesino di El Kelaat M’Gouna, famoso per le coltivazioni della rosa centifolia, arrivata fin qui nel medioevo ad opera di pellegrini che, di ritorno dalla Mecca, ne avevano acquistato alcuni semi a Damasco. Ci ritroveremo infine in una bellissima struttura panoramica immersa nell’incantevole Valle del Dades dove ci fermeremo per cena e pernottamento.

Giorno 4: Valle del Dades, Tinghir, Gole del Todra, Tinejdad, visita della Khettara, Erfoud, Merzouga, deserto dell’Erg Chebbi (km 270)

Dopo aver rigenerato corpo e mente con una ricca colazione caricheremo di nuovo i bagagli in macchina e riprenderemo il viaggio. Passando per il grazioso villaggio di Thinghir, incorniciato da un verdeggiante ed immenso palmeto, arriveremo in breve alle maestose Gole del Todra. Faremo una passeggiata tra le pareti rocciose intagliate nella montagna, alte fino a 600 metri, delle vere meraviglie della natura, seguendo lo snodarsi del letto del fiume. Se saremo fortunati avremo anche la possibilità di incontrare i berberi del posto, le donne che si recano a lavare i panni ed i pastori che transitano con i loro greggi. Per il pranzo fermeremo a Tinejdad e visitremo poi i canali sotterranei della khettara, un antico sistema idrico utilizzato in passato dalle tribù nomadi del deserto. Attarversando il villaggio di Erfoud arriveremo a Merzouga, dove un meraviglioso hotel ai piedi del Sahara vi accoglierà per cena e pernottamento.

Giorno 5: Merzouga, Oasi di Dayet Srij, Rissani, villaggio di Khamlia, visita ai Nomadi, deserto dell’Erg Chebbi (km 85)

Fatta con calma la colazione ci dirigeremo al lago salato di Dayet Srij, che durante primavera ed autunno accoglie meravigliosi stormi di fenicotteri rosa. Raggiungeremo poi Rissani e ci addentreremo nel mercato locale, luogo in cui regna un’atmosfera ancora autentica, assai diversa rispetto a quella presente in tutti gli altri suq del Marocco. Visiteremo una farmacia berbera, la sezione dedicata alle spezie, assaggeremo i datteri provenienti proprio dalle oasi circostanti e molto altro ancora. Se avremo la fortuna di trovarci qui di martedì, giovedì o domenica potremo osservare i nomadi del deserto che in questi giorni si recano al bazar per vendere pecore, capre ed asini ed acquistare con i soldi ricavati, frutta, verdura ed abiti. Successivamente andremo a Khamlia, una piccola comunità ai piedi dell’Erg Chebbi fondata da popolazioni originarie dell’Africa Centrale. Potremo apprezzarne il ritmo ipnotico e lo spirito mistico della musica Gnawa, la vera essenza del posto. Ci fermeremo nel villaggio anche per il pranzo e potremo assaggiare la Medfouna, la famosa pizza berbera. Poi raggiungeremo un campo nomade, verremo ospitati in tenda da una famiglia e passeremo qualche ora in loro compagnia. Faremo visita anche al cosiddetto “deserto nero” e potremo ammirare il deserto del Sahara dall’alto. Torneremo poi a Merzouga ed in sella ai vostri dromedari vi addentrerete tra le dune aranciate dell’Erg Chebbi. Raggiungerete la più alta e potrete godere di un tramonto mai visto prima. Arriverete poi al campo tendato, verrete accolti da un tipico bicchiere di tè berbero e troverete i bagagli direttamente nella vostra tenda (che pur essendo in mezzo al deserto sarà dotata di ogni comfort). Avrete quindi tempo per rilassarvi e prepararvi a gustare una cena tipica a base di specialità marocchine. Passeremo la serata sotto il cielo stellato del Sahara, stringendoci attorno ad un falò dove i nomadi del deserto verranno ad incantarci con tamburi e racconti sulle loro antiche tradizioni.

Giorno 6: deserto dell’Erg Chebbi, Oasi del Tafilalet, Valle dello Ziz, bacino di Al-Hassan Addakkil, Midelt, foresta di Cedri (Azrou), Ifrane, Fès (km 460)

Al mattino, dopo aver ammirato gli incantevoli giochi di luce dell’alba, ci sarà tempo per la colazione e per godere ancora un pò dei colori che il deserto regala a quest’ora. Lasceremo poi il campo tendato e prenderemo la strada che ci condurrà all’imponente palmeto del Tafilalet. Attraverseremo Errachidia e percorreremo la bellissima strada panoramica immersa nella Valle dello Ziz. Fiancheggeremo poi il bacino naturale di Al-Hassan Addakhil, una discesa turchese in mezzo ad un paesaggio pietroso dai toni ocra e passeremo dentro il suggestivo Tunnel del Legionario. Per il pranzo ci fermeremo a Midelt, soprannominata la “città delle mele”, continuremo poi verso nord e visiteremo la foresta di Cedri più grande del mondo. Potremo passeggiare tra alberi ultracentenari e socializzare con i macachi berberi, la comunità di scimmie che popola l’altipiano in completa libertà. Proseguiremo per Ifrane, “la Svizzera del Marocco”, un grazioso paesino di montagna incredibilmente simile alle città dell’Europa settentrionale. Faremo qui una breve sosta e ripartiremo per concludere poi l’itinerario di questa giornata a Fés, dove vi accompagneremo direttamente in riad.

Giorno 7: Fés

Fatta colazione una guida ufficiale verrà a prendervi direttamente in riad ed inizierete così la visita dei quartieri storici di Fés. Avrete modo di ammirare le costruzioni più famose, come la famosa Bab Boujeloud e la Medersa Bou Inania, il Foundouk dei Falegnami, Piazza Piazza Seffarine e di passeggiare nei souq. Raggiungerete poi il quartiere dei conciatori, noto come Concerie Chouwara, dove potrete osservare gli artigiani che ancora oggi svolgono manualmente i processi di lavorazione delle pelli ed infine il mellah, ovvero l’ex quartiere ebraico. Avrete poi tempo libero per continuare a passeggiare nella medina o, qualora lo desideriate, di andare a rilassarvi in un tradizionale hammam. Cena libera e pernottamento in riad.

Giorno 8: giornata libera, transfert in aeroporto

Il vostro viaggio sarà giunto al termine, sarà quindi ora di raccogliere i ricordi e tornare a casa. Verremo a prendervi direttamente in riad circa due ore e mezzo prima della partenza del vostro volo e ci dirigeremo in aeroporto.

Un arrivederci, non un addio

Questo viaggio vi avrà fatto scoprire il fascino senza tempo del Marocco, tra la magia del deserto, la vitalità delle sue città e la bellezza delle sue montagne. Ma il Marocco è un paese che invita a tornare, sempre con nuove storie da raccontare e angoli da esplorare.

Alla prossima avventura, inchallah!